CONVENZIONE PRESENTE FUTURO
L'Anm ha stipulato con Generali Vita S.p.A., Assicurazioni Generali S.p.A.-Agenzia Generale di Venezia- la Convenzione PresenteFuturo avente ad oggetto il Piano assicurativo-previdenziale riservato ai magistrati iscritti all'Anm.
E' noto che la categoria dei magistrati ordinari è soggetta per legge a tre diversi sistemi pensionistici:
- il sistema retributivo riservato a coloro che al 1° gennaio 1996 avevano maturato almeno 18 anni di anzianità assicurativa. Con tale sistema la pensione viene calcolata sulla base della media degli stipendi degli ultimi anni di servizio;
- il sistema c.d. misto (retributivo + contributivo) riguardante tutti coloro che, assunti prima del 31 dicembre 1995, non hanno maturato a tale data 18 anni di anzianità assicurativa. In tal caso il calcolo è effettuato in base al sistema retributivo per il periodo anteriore al 31.12.1995 ed in base al sistema contributivo per il periodo successivo;
- il sistema contributivo per quanti sono stati assunti dopo il 1° gennaio 1996. Con tale sistema la pensione viene calcolata sulla base dei contributi effettivamente versati. La "remuneratività" dell'accantonamento previdenziale varia notevolmente a seconda del sistema adottato: essa è maggiore per il sistema retributivo; minore per il sistema contributivo, con uno scostamento tra ultima retribuzione e pensione iniziale in alcuni casi prossimo al 40%.
L'Anm è stata sollecitata a prendere una iniziativa forte nell'ambito della previdenza integrativa in favore dei magistrati e delle loro famiglie. Grazie alla nuova Convenzione ogni collega interessato potrà usufruire gratuitamente dei seguenti servizi:
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calcolo presuntivo della pensione di stato - in base alla normativa attualmente in vigore;
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elaborazione a titolo informativo di un programma assicurativo-previdenziale personalizzato alle condizioni previste dalla Convenzione PresenteFuturo.
Al riguardo -sul piano fiscale- sono confermate:
- la deducibilità annua dei contributi previdenziali versati fino al 12% dell'ultimo reddito, con il massimo di € 5.164 (anche in favore di altra persona fiscalmente a carico);
- la detraibilità annua dei premi versati per coperture personali di rischio in favore degli eredi designati o in caso di invalidità; -
invio di documentazione e modulistica per l'eventuale sottoscrizione del Piano;
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(riservato agli aderenti all'Assicurazione Sanitaria Collettiva indenni da almeno due anni che ne facciano esplicita richiesta) accantonamento gratuito "in conto liquidità" -nell'ambito del Piano PresenteFuturo- del 30% dell'ultimo premio annuo imponibile di competenza delle Compagnie del Gruppo Generali (75% del riparto coassicurativo).
Si precisa che la sottoscrizione dell'accantonamento gratuito da parte del magistrato non comporta per quest'ultimo alcun impegno: il deposito potrà alimentarsi negli anni successivi al primo anche solo per effetto dei citati accantonamenti gratuiti.
I versamenti del sottoscrittore confluiranno in una posizione individuale nell'ambito del Piano PresenteFuturo con due distinte finalità e modalità:
- per la formazione di una riserva di liquidità disponibile nel breve-medio termine a tutela del proprio presente e/o
- per l'integrazione della pensione di stato con un programma di rientro a medio/lungo termine a tutela del proprio futuro.
Nel dettaglio, per la tutela del proprio presente nell'ambito del Piano PresenteFuturo è offerta la possibilità di partecipare agli utili di una Speciale gestione di investimento obbligazionario (GESAV attiva da oltre 25 anni) le cui principali caratteristiche sono:
- capitale versato non a rischio;
- in caso di invalidità totale e permanente, esonero dal pagamento dei premi e garanzia di completamento del piano di accumulo con costi a totale carico delle Generali;
- ogni anno dalla aliquota di rivalutazione prodotta da GESAV (attualmente + 5.05 %) verrà detratto l'1% a copertura dei costi di gestione sostenuti dalla Compagnia;
- tasso di rendimento minimo garantito all'Assicurato a scadenza: 2%.
Si tratta di rivalutazione composta: gli interessi si sommano al capitale - tasso di rendimento minimo garantito all'Assicurato nei primi 5 anni di durata del contratto in caso di riscatto o di premorienza: 2,5%; - possibilità di integrare il piano predetto con coperture di puro rischio con premio ridotto del 10%. Per la tutela del proprio futuro, è offerta la possibilità di sottoscrivere piani per la costituzione di una Rendita vitalizia Integrativa chiamati FIP (Forma Individuale Previdenziale) correlati a:
- gestioni speciali con rendimento minimo garantito e con prestazioni espresse in euro
- fondi interni i cui attivi sono investiti sui mercati finanziari internazionali con prestazioni espresse in quote.
La caratteristica principale di questi piani è che le somme assicurate sono erogabili solo al compimento dell'età pensionabile. Anticipi possono essere accordati per l'acquisto della prima casa (per sé o per i figli) o per importanti interventi chirurgici.
Compilando la scheda e indirizzandola alle Generali -Agenzia Generale di Venezia-puoi richiedere gratuitamente i servizi in Convenzione. In detto modulo dovrai riportare dati che -senza alcun impegno da parte dell'associato- renderanno puntuale e spedita la comunicazione con gli Uffici addetti alla Consulenza.




